Le mele si sposano benissimo con la carne di maiale e formano un fondo di cottura golosissimo insieme alle cipolle e al succo di melagrana che va servito caldo in accompagnamento alle fette di arista.
Un arrosto diverso dal solito, dal sapore ricco e fruttato, ideale per il pranzo della domenica…assolutamente da provare in queste feste natalizie!
Ingredienti per 4 Persone
Preparazione
Per prima cosa legate la carne con lo spago inserendo i 2 rametti di rosmarino. Massaggiate l'arista con il sale e il pepe nero macinato fresco, per insaporirla.
Intanto che la carne si insaporisce, sbucciate le mele e tagliatele in quarti rimuovendo il torsolo centrale e poi tagliate i quarti in 3-4 fette. Sbucciate e affettate anche le cipolle finemente.
Tagliate il melograno e ricavate il succo da una metà e i chicchi dall'altra.
In un tegame fate sciogliere una noce di burro in un dito circa di olio extravergine d’oliva. Aggiungete uno spicchio d’aglio schiacciato e l’arista. Fatela rosolare bene a fiamma vivace su tutti i lati, girandola con delicatezza per evitare di bucarla (per questa operazione vi conviene utilizzare dei mestoli di legno).
Versate il succo di melograno sull'arista e fatelo sfumare.
Abbassate la fiamma al minimo, eliminate l’aglio e aggiungete le mele e le cipolle. Fatele insaporire nel condimento sul fondo del tegame rigirandole con un mestolo, coprite la pentola e fate cuocere la carne per 45-50 minuti circa, girandola di tanto in tanto e rimestando il condimento.
A fine cottura, togliete la carne dalla pentola, avvolgetela con la carta stagnola e lasciatela riposare.
Tagliate lo spago e affettate l’arista e servitela con il sughetto caldo di mele e cipolle e con i chicchi freschi di melagrana.
Note
Per legare la carne vi servirà dello spago da cucina.
E' molto importante dorare la carne su tutti i lati a fiamma vivace facendo attenzione a non bucarla, per evitare che i succhi fuoriescano. In questo modo la carne sarà ben sigillata e succosa anche a fine cottura.
Se il sughetto dovesse risultare troppo liquido, una volta tolta la carne, continuate a cuocerlo a fiamma vivace fino a raggiungere la consistenza desiderata.

